Da un lato con gli inglesi + come essere su un tappeto di velluto: li fai godere con cibo tipicamente modenese (tortellini, aceto balsamico tradizionale), gli fai apprezzare il centro storico e i monumenti, poi ti dedichi agli affari anche con una certa velocità con un contesto di ospitalità che già ti ha dato 100 punti.
Dall'altro con i cinesi il cibo non è poi così apprezzato (tortellini = ravioli? aceto balsamico = olio di soia; altre schifezze; parmigiano reggiano non lo mangiano volentierissimo), Più che i monumenti interessano negozi, però portandoli dalle autorità (ad esempio il Sindaco) si sentono particolarmente valorizzati (mentre gli inglesi ci sfottono per tutti i salamelecchi istituzionali, con fasce tricolori, discorsi, ecc.) e per parlare di business c'è bisogno di lunghe perifrasi e ore ore di puntualizzazioni.
Per non parlare poi dei microcomportamenti: starnuti, succhiamenti di brodo, ruttini malcelati, dress code... gli inglesi che vanno matti per le auto storiche o i particolari tecnologici mentre ai cinesi piacciono i macchinoni anni 50-60.
Dall'altro con i cinesi il cibo non è poi così apprezzato (tortellini = ravioli? aceto balsamico = olio di soia; altre schifezze; parmigiano reggiano non lo mangiano volentierissimo), Più che i monumenti interessano negozi, però portandoli dalle autorità (ad esempio il Sindaco) si sentono particolarmente valorizzati (mentre gli inglesi ci sfottono per tutti i salamelecchi istituzionali, con fasce tricolori, discorsi, ecc.) e per parlare di business c'è bisogno di lunghe perifrasi e ore ore di puntualizzazioni.
Per non parlare poi dei microcomportamenti: starnuti, succhiamenti di brodo, ruttini malcelati, dress code... gli inglesi che vanno matti per le auto storiche o i particolari tecnologici mentre ai cinesi piacciono i macchinoni anni 50-60.
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