mercoledì 31 ottobre 2012

Che opportunità per noi RP. Sfruttiamole

Ho finalmente cominciato a focalizzarmi sul Melbourne Mandate e sugli interventi al World PR Forum che dovrò fare. Saranno due:
  • uno al panel di Toni Muzi Falconi sugli Stockholm Accords che riguarderà l'implementazione degli S.A. in Italia;
  • l'altro intitolato Restoring Confidence in una pre-sessione della Global Alliance dedicato alle associazioni professionali.
Ammetto che era parecchio che non tornavo sui temi degli S.A. e sul Melbourne Mandate. Colpevolmente, dato che la mia delega in Ferpi riguarda proprio gli S.A. Purtroppo dal terremoto in avanti non ho avuto un minuto di tempo e un centimetro di spazio mentale da dedicare ad altro che a quello e all'impatto sull'azienda e sull'area.
Riprendendoli in mano devo ammettere però che l'opportunità che abbiamo di partecipare a questo periodo di cambiamento è un'opportunità storica, per il valore dei contenuti per la professione, per la società in generale e per le organizzazioni che possono beneficiarne.

Ad esempio, riflettevo (solo oggi)  sul fatto che di recente all'interno dell'organizzazione multinazionale per cui lavoro ho fatto anche qualcosa di buono per la professione:

  • aver fatto inserire nella missione e in alcune procedure del gruppo comunicazione  sia il tema della GOVERNANCE sia quello del MANAGEMENT è fondamentale per accrescere l'importanza e il riconoscimento della funzione comunicazione in tutta l'organizzazione e esternamente;
  • aver spinto per inserire un percorso di MISURAZIONE (mai fatto finora) della comunicazione interna per tutta l'azienda è stato un altro passo che porterà dei frutti.
    • Due piccole cose ma due cose importanti per me e per i colleghi comunicatori del gruppo; ed in ultima analisi anche per la cultura della comunicazione dell'azienda stessa.


Quest'anno abbiamo avuto l'opportunità di leggere il documento della Arthur Page Society, Building Belief, e di partecipare all'hub di Melbourne Mandate. Son convinto che siamo in un momento decisivo di cambiamento della nostra professione.
Non perdiamo l'occasione! (e lo dico a me per primo)

domenica 28 ottobre 2012

Di nuovo in viaggio dopo la lunga pausa

La mappa della Via Emilia nella Tabula Peutingeriana
Una lunga pausa su questo blog, a partire dall'inizio del terremoto ma una pausa già presente nel mio intimo e solamente accentuata dalla mancanza di tempo in questi ultimi mesi. 
Una pausa non solo dovuta al terremoto, ma all'interrogativo sul senso di uno spazio pubblico di questo tipo alimentato da riflessioni private, che spesso trovano più immediata enunciazione su Twitter o Facebook.

In realtà ritengo che il blog come strumento, pur avendo attraversato cambiamenti radicali in oltre dieci anni della sua esistenza, abbia ancora un suo senso.
Sicuramente meno social di qualche tempo fa, certamente più in grado di approfondire il pensiero di una battuta su FB o un micropost su Twitter. Ogni blogger fa un uso suo personale, personalizzato e differente dagli altri.

La mia necessità è oggi quella di ritornare a scrivere appunti e riflessioni sul ruolo delle Relazioni Pubbliche, utilizzando questo diario personale - ma pubblico - per ricostruire un filo logico e una mappa di navigazione ripercorribile. 
Come quando, dopo qualche gara con scarsi risultati, il golfista sente finalmente che il golf fluisce bene, oggi sento di essere pronto a ricominciare una nuova fase di PRanista.

Nuovo blog

Dal 2 gennaio pubblico i miei post su  https://pranista.blog/